Odio chi prende gli impegni con troppa leggerezza; odio gli impegni non rispettati; odio sentirmi colpevole e imbarazzata per cose che non dipendono da me
Odio chi fa tante chiacchiere senza concludere nulla; odio che anche io spesso ho fatto solo tante chiacchiere rimanendo arenata; odio essere accusata di essere inconcludente proprio da chi non porta a termine i suoi obiettivi;
Odio sentirmi dire che mi lascio condizionare, che sono bloccata in mille condizionamenti e vedere chi mi accusa che si lascia condizionare a sua volta
E tu cosa odi?
Non amo che, sempre più spesso nel mondo che mi circonda, la tensione al risultato deriva da principi senza sostanza. Tutti vogliono cose, risultati, impegni da completare in tempi prestabiliti, ma troppo spesso, se provi a scoprire il perché vogliono tutto questo, diventa palese che il perché è molto simile al vuoto.
Ecco questo non lo amo affatto.
l’odio non mi appartiene… penso di non odiare nulla…
…oppure sono veramente bravo a prendermi gioco di me stesso…