Il letto. Terra di sogni meravigliosi e solitari; di incubi e deliri nel dolore dello spirito; teatro di amore affamato tra gli amanti, di tragedie malate. Quello che accoglie la nuova vita al suo arrivo, o che accompagna nel sonno eterno chi spira alla fine di un percorso. Il letto che è difficile abbandonare d’inverno. Quello che nelle estive notti afose non riesce a tenerci fermi a riposare. Il letto che nasconde sollievo e fantasia; quello sotto il quale si celano mostri. Il letto che cresce con le persone e cambia dimensioni e posizioni in una stanza. I letti del mondo che visitiamo anche per brevi periodi; quelli che ci accolgono all’inizio di nuovi percorsi. Il letto desiderato per iniziare un nuovo viaggio nella libera fantasia.
.175.
16 mercoledì Set 2015
Posted duemilaQ
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Yes!……concordo….tranne x i letti fuori di casa,arrotolato tutti la schiena! 🙂
Ahahah vero! quelli estranei sono una sofferenza!!’
🙂
Stritolano la schiena….correttore maledetto!