Il tempo racchiuso in piccole dimensioni, in un oggetto tascabile prima, da polso poi, comunque sempre a portata di mano, controllato, contenuto in un gioiello legato al braccio e ornato come se ad abbellire l’orologio si potesse rendere più piacevole lo scorrere del tempo; come se ad averlo sotto mano si potesse controllare il passaggio dei minuti, delle ore, dei giorni.
Un vezzo tutto femminile, in principio, l’orologio per gli uomini era una elegante “cipolla” da infilare in un taschino e tirare fuori con stile. Ma la vanità, si sa, è contagiosa: si veste di comodità e poi sfocia in ricerca e dominio di ciò che è bello!
Addio cipolle e benvenuto orologio da polso! Benvenuto in tutte le tue forme e con caratteristiche sempre più aggiornate, più funzionali, senza mai perdere la tua eleganza, senza mai smettere di distinguere il braccio di chi lo sceglie e lo indossa da chi ne possiede di altri modelli.
Benvenuto, orologio, e grazie perché spesso, con la tua eleganza, accechi il mio sguardo e distrai la mia attenzione dal tempo, illudendomi di esserne padrone e di poterne snobbare il passaggio.
Non ci provate! Smettetela! Da che mondo è mondo io sono sempre – dico sempre – in orario! Quindi smettetela di stare lì ad incolparmi per i vostri ritardi; imprecare contro di me e maledirmi per i vostri imprevisti, per l’attimo mancato…
Quante volte dovrò ripetervi ancora che l’attimo è fuggente, il tempo passa e non sta certo qui ad aspettarvi!?! Qui c’è gente che lavora – scandire lo scorrere del tempo è una cosa mooooolto seria – e non posso certamente starvi dietro con queste sciocchezze che certamente non rallentano l’andamento dei minuti e delle ore, ma complicano solamente la mia funzione.
Ecco, voi ve la prendete comoda e a me tocca sorbirmi i vostri lamenti. No, non potevo aspettare, e non potevo lanciare le lancette più velocemente in avanti!!! Per non parlare di quando la carica mi si esaurisce e perdo qualche minuto… Insomma, accontentatevi del tempo così come vi viene concesso… Io sono solo un ambasciatore, un tramite – un orologio – tra voi e lui. E il tempo si sa, è una cosa molto seria… anche se il suo senso dell’umorismo talvolta è tagliente!