La facciata. Tanta bella apparenza che fa pensare ad altro; una presa in giro agghindata e bene ornata. La facciata che ci impongono le persone insicure per proteggersi; quella delle persone cattive per avere il controllo e approfittare della bontà altrui per il proprio tornaconto. La facciata di un palazzo che a volte nasconde stanze luride e storie tristi. La facciata creata da un bel discorso, da una presentazione che devia l’attenzione da tutto ciò che c’è sotto. Quella di chi nasconde il marcio che ha dentro. Quella che è come un abito elegante che nasconde la vera natura di chi lo indossa. La facciata da salvare per non trovarsi il mondo contro a giudicare. E quella che è bene dipingere con i veri colori della propria anima, per essere onesti con se stessi e liberi al mondo.