L’attore, una maschera che prende vita e diventa persona; colui che a teatro fa vivere personaggi e storie nei quali possiamo ritrovarci. Quello che nella vita si nasconde dietro un’illusione, una finzione che racconta a se stesso e poi agli altri. L’attore che sceglie di interpretare in scena tutte le vite che non può vivere nella realtà; messaggero di tutte le voci che non hanno forza e fiato e coraggio per venire fuori; tutte le persone che altri non vorrebbero ascoltare. L’attore che si fa tramite, caricando su di sé le storie degli altri, Quello che sceglie l’alibi della finzione per raccontare una menzogna accettabile, sopportabile. L’attore che vive pienamente e quello che vive a frantumi. Quello che sopravvive solo a metà